Gli oggetti che usiamo quotidianamente sono fatti per l'uomo, che usa le mani per prenderli, usarli, reggerli, farci quello che vuole.
Non esiste niente in natura di così duttile come la mano umana, potremmo scriverne e parlarne per ore.

Io ho voluto celebrarle, e ho pensato a una serie di mani che reggono degli oggetti di uso quotidiano. 
Le W-hands prendono il nome dalle mie mani, che non sono belle, ma sono molto vissute perchè faccio l'artigiano da trent'anni.
Avrei potuto usare belle mani di belle ragazze o mani maschili con lunghe dita da pianista, ma non è la perfezione quello che cerco.

Vado in giro, trovo degli oggetti che mi piacciono e li faccio tenere dalle mie mani, quindi ogni copia è unica perchè, oltre ad essere colata, colorata e assemblata a mano, con risultati sempre diversi, regge oggetti che forse non troverò più .
Qualche volta faccio delle sculture perchè mi servono mani più grandi.

Le W-hands sono realizzate in resina poliuretanica, dipinte con colori acrilici e montate su placche di acciaio.